domenica 20 gennaio 2013

TRATTAMENTO ALLA "VITAMINA F" PER DERMATITE AL VISO (Verde S.)

La dermatite è un'infiammazione allergica a carico della pelle che provoca desquamazione, ispessimento, cambiamento di colore e prurito dell'epidermide. Può essere provocata dal contatto con leghe metalliche come oro, argento e nichel, con profumi, cosmetici, gomma, creme e unguenti medicamentosi e piante come l'edera velenosa. Se la sostanza irritante rimane a contatto della pelle, la dermatite si diffonde diventando molto grave. La vitamina F favorisce la lubrificazione della pelle. Si tratta di un insieme di acido grassi polinsaturi, in particolare acido linoleico e linolenico. Essi sono naturalmente contenuti nell'olio di semi di lino. Applicati sulla pelle riducono l'evaporazione dell'acqua dall'epidermide, pertanto idratano per via indiretta. La vitamina F è emolliente, nutriente, rigenerante e complessivamente migliora l'elasticità cutanea. 



LOZIONE VISO
FASE A
Acqua distillata 10 g 
Acido lactobionico 2 g
FASE B
Mucillaggini di malva 31 g
Gel d'aloe vera 50,5 g
Vitamina F 1 g
Azeloglicina 5 g
Bisabololo 0,5 g
Solubilizzante quanto basta
Pantenolo 1 g
FASE C
Fenossietanolo 1 g
Acido lattico per PH 5.5
PROCEDIMENTO
Scaldare bene l'acqua per sciogliere l'acido lactobionico, mettere da parte e far raffreddare (fase A). Mescolare in un altro becker gli altri ingredienti (fase B) e aggiungerli alla fase A. Mescolare quindi aggiungere la fase C.
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CREMA VISO
FASE A
Acqua distillata 53,4 g
Glicerolo 1 g
Carragenina 0,6 g
Acido lactobionico 1,5 g
Betaina anidra 2 g
FASE B
Glicerylmonostearato 8 g
Cetyl palmitato 2 g
Alcol cetilico 1 g
Propylheptyl caprylate 1,5 g
Olio di macadamia 0,5 g
Olio di nocciolo di pesca 0,5 g
Olio di pistacchio 2 g
Olio di cumino grezzo nero 1 g
Olio di tamanù 1 g
Burro di karitè 0,5 g
Lanolina anidra 1,5 g
Tocoferolo 1 g
FASE C
Dry flo 1 g
Olio di rosa mosqueta 0,5 g
Olio di borraggine 1 g
Olio di ribes nero 1 g
Squalene vegetale 3 g
Azulene pastoso 2 g
Estratto secco di mirtillo 1 g
Vitamina F 1 g
Pantenolo 1 g
Bisabololo 0,5 g
Nano liposomi vitamina A&E 1 g
Gel di mucillaggini di malva 7 g
Fenossietanolo 1 g
Acido lattico per PH 5.5
PROCEDIMENTO
Scaldare bene l'acqua per sciogliere l'acido lactobionico, mettere gli altri ingredienti e frullare per formare il gel. Il gel di viscarin può essere preparato anche la sera prima, lasciando da parte un po' d'acqua da scaldare molto per sciogliere il lactobionico il giorno dopo. (Per formare il gel di viscarin a "caldo" si deve scaldare parecchio l'acqua e versare a pioggia pian piano la polvere mentre si frulla.) Mettere da parte e pesare la fase B. Mettere i 2 contenitori (fase A e fase B) a bagnomaria, quando i grassi sono sciolti, e la temperatura di entrambe le fasi è a circa 70 gradi,  versare lentamente la fase grassa in quella acquosa, frullando fino a formare l'emulsione. Continuare con un cucchiaino, e quando la crema è fredda, aggiungere la fase C, controllare il ph, abbassarlo con acido lattico a 5,5 e mettere il conservante.

3 commenti:

  1. Bellissime ricette, molto interessanti :)

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  2. Ciao, il mio ragazzo ha la dermatite seborroica in viso che gli porta desquamazione e rossore soprattutto d'inverno...la lozione o la crema che hai proposto potrebbero andare bene per questo tipo di dermatite? Grazie!

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    1. Ciao Cassy!
      Alice mi ha scritto che la dermatite seborroica è diversa, la causa di questa patologia non risulta essere ancora chiara... servono antistaminici nel caso di prurito e per alleviare l'infiammazione. Possono essere utili seboregolatori topici e assumere olio di semi di ribes nigrum che ha proprietà antinfiammatorie ed è simile al cortisone, ma la sola vitamina F non crede che possa aiutare.

      *Ele*

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