martedì 1 gennaio 2013

"LAWANDA" (Gabriella S.)

FORMULA
400 g olio d'oliva
100 g olio di lavanda
(oleolito home-made in olio extra-vergine d'oliva)
160 g olio di palma bio
100 g olio di cocco
100 g olio di avocado
(50 g subito e 50 g al nastro)
100 g olio di babassu
40 g  olio di ricino
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350 g Infuso di lavanda concent. 35%
138 g Idrossido di sodio (sconto 5%)
15 g sodio citrato
10 g cloruro di sodio
AL NASTRO:
5 g grammi mica violetta + 5 g ossido di zinco, dispersi in due cucchiai di olio caldo
15 g di fecola di patate
50 g olio avocado (già conteggiato sopra)
50 gocce olio essenziale lavanda
30 gocce olio essenziale ylang ylang
30 gocce olio essenziale benzoino

Metodo a freddo - Nastro medio, ( arriva subito e solidifica rapidamente)
Temperatura di esercizio: 45° entrambe le soluzioni 
Coperto per 12 ore + 24 ore nello stampo - Stagionatura 6/8 settimane

PROCEDIMENTO
1) Si inizia disponendo sul tavolo tutti gli ingredienti della ricetta. Poiché viene utilizzata la soda caustica, fortemente irritante, è fondamentale indossare occhiali e guanti per proteggersi:
2) Profumo la fecola di patate con l’olio essenziale e la fragranza .
3) Preparo l’infuso di lavanda e lascio raffreddare, aggiungo 15 g di sodio citrato, mescolo e lascio esaurire la reazione, attendo che sia sciolto tutto benissimo. Aggiungo 10 grammi di sale fino e faccio sciogliere perfettamente. Quando la soluzione torna limpida e senza bollicine, inserisco la quantità di soda caustica calcolata nella ricetta comprensiva dello sconto, mescolo molto bene con il cucchiaio di legno e lascio riposare la soluzione fino a raggiungere i 45° gradi, stabiliti per questa formula.
4) Peso gli oli, fondo l’olio di cocco, l’olio di babassu a parte e li unisco al resto, scaldo fino 45 gradi. Prelevo due cucchiai di grassi in un bicchiere di carta per sciogliere bene i 5 grammi di mica viola e 5 g di ossido di zinco, mescolo per bene per togliere i grumi e unisco a tutti i grassi, do un po’ di frullate per farlo disperdere bene. Unisco la soluzione di soda e emulsiono fino al nastro leggero-medio (cioè l'avvenuta emulsione tra grassi e soluzione liquido/soda caustica che si rileva quando, sollevando il minipimer con il sapone che cola, si possono fare dei disegni netti sulla superficie del resto del composto). Aggiungo i 50 g di olio di avocado, la fecola profumata e mescolo molto bene con il cucchiaio di legno.
5) Verso nello stampo livellando molto bene, copro con la carta forno e avvolgo in un plaid di lana per 12 ore, scopro e lascio ancora nello stampo per 24 ore in ambiente caldo. Tolgo dallo stampo e lo faccio maturare all'aria in un ambiente asciutto, fresco e al buio . La saponificazione si completa nel giro di un paio di settimane ma la stagionatura ottimale è di 6-8 settimane. Conservo il mio sapone in una scatola di cartone con dei fiori di lavanda secchi.

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