Mi sono imbattuta in questa antica preparazione che mi ha affascinato ( vabbè... Latte virginale mi fa un po' un certo che ma inzomm) :
https://books.google.it/books?id=xs4TAAAAIAAJ&pg=PA223&lpg=PA223&dq=latte+verginale&source=bl&ots=rDqihhyHjy&sig=ACfU3U1e7F4kT7GH78mos6_KT57zPg75Zw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwinz6na67DmAhWBgVwKHY4sCQMQ6AEwB3oECAgQAQ&fbclid=IwAR1-f9lq8iGhSWOaXiXGILd7S3MjcV7NQ9t6VQbhTd0FiU_XgQkyFYJDHlM#v=onepage&q=latte%20verginale&f=false
Nota :"Bengivino" sta per "Benzoino".
Ho valutato varie interpretazioni ed ho scelto la mia, considerando che Benzoino (tracce) si "sposava" proprio a poesia con il succinico che a sua volta si estraeva da un'altra resina, l'Ambra.
Con questa ricetta si fa il "Latte virginale" un bellissimo e profumatissimo liquido bianco.
Usato all'epoca dalle donne per schiarire macchie scure ed efelidi, disinfiammare e rassodare la pelle.
Il benzoino non è tossico né irritante ( a dosi corrette) ma può provocare effetti di sensibilizzazione, è vietato in gravidanza ed allattamento.
Il Benzoino per Baudelaire "Canta il trasporto dello spirito e dei sensi".
In profumeria nel '500 era ricercatissimo e molto prezioso un profumo di benzoino chiamato "Peau d'ange".
Principali costituenti chimici: acidi (acido benzoico 15%), esteri (cinnamato di benzile), aldeidi aromatiche (vanillina), esteri non volatili (benzoato di coniferile)
In cosmesi ha attività tonificanti, cicatrizzanti, antiossidanti, schiarenti.
Trova applicazione nella cura delle lesioni cutanee, come ulcerazioni, ustioni e scottature, geloni e screpolature, grazie alla sua azione cicatrizzante. Viene normalmente impiegato per le dermatiti da contatto; nella trattamento topico dell’herpes simplex e labiale; nelle affezioni cutanee o dermatosi; in caso di eczemi; psoriasi; nelle ragadi al seno, in virtù della proprietà antinfiammatoria. Inoltre l’olio di benzoino aiuta a rassodare il tessuto connettivo e per questa ragione può essere utilizzato efficacemente per contrastare smagliature, rughe e rilassamento cutaneo.
È antiossidante, contrasta l’invecchiamento precoce della pelle e schiarisce le macchie brune e le efelidi.
Io ho fatto così :
FORMULA
5% - Alcol
1.5%/2% - Soluzione di resina di benzoino( dipende dalla viscosità, la mia è molto molto densa e ne ho usata 1.5%)
Sciogliere benissimo e poi versare lentamente :
Acqua o idrolato - 50 g abbondanti ( io ho usato rose) sempre mescolando.
L'acqua diventerà bianca. Non raschiare le pareti del becker perché la resina ci si sarà attaccata tutta.
Senza toccare le pareti del contenitore travasare in un altro becker, 50 g .
È una sospensione finissima, bellissima da guardare .
Se si vuole usare tal quale si porta a 100 ( altri 50 g in questo caso) con acqua o idrolato (dipende da che idrolato) e conservante.
FORMULA CON SUCCINICO
Acqua di rose "Roberquella" a 100
Sospensione di resina "Latte virginale" di benzoino 50 g
Acido (sale sodico) poliglutammico 0.1 g
Acido succinico 3 g
Estratto glicolico di orchidea 2 g
Glicerina 1 g
pH 3.5
Beh, non vi spoilero niente stavolta 😂😂😂
https://laboratoriofrau.forumcommunity.net/?t=61489221
Per correttezza voglio sottolineare che una delle varie preparazioni e interpretazioni che ho trovato e che ho seguito praticamente pedissequamente è di Claudia Nitopi, in un post intitolato appunto "Latte virginale" nel forum "la Natura è Bellezza".
