venerdì 20 gennaio 2012

PROTEINE

Le proteine sono il costituente fondamentale delle cellule. 
Si distinguono in proteine semplici e proteine coniugate. 
Tra le proteine semplici distinguiamo:
  •  proteine fibrose, generalmente insolubili nei solventi acquosi ed a volte inattaccabili dagli enzimi proteolitici; 
  • collagene (costituente essenziale del tessuto connettivo); 
  • elastina (componente principale delle fibre elastiche e delle pareti vasali); 
  • proteine globose o globulari, solubili in acqua e cristallizzabili; 
  • protamine e istoni (di struttura semplice, simile ai peptoni); 
  • albumine, assai diffuse nel mondo animale
  • globuline, insolubili in acqua, si trovano nel sangue, nel muscolo, nei tessuti in genere e nei semi;       
  • cheratina (componente essenziale dell'epidermide). 
Tra le proteine coniugate (costituite almeno da apoproteina + gruppo prostetico) troviamo :
  • emoglobina (componente fondamentale del sangue);
  • clorofilla . 
Molti di questi termini  li abbiamo spesso trovati nei testi relativi alla cosmesi. Questo perché la nostra pelle, il più esteso e periferico degli organi del corpo umano, “vive” di fatto sostenuta dalle proteine. 
  • Il collagene è la base del tessuto che sostiene la pelle.
  • L’elastina è il primo componente delle fibre elastiche che rappresentano la “rete elastica” di sostegno della pelle
  • La cheratina è, potremmo dire, la pelle stessa, essendo presente nell’epidermide, nei peli, nei capelli, nelle unghie. 
In considerazione del ruolo delle proteine nella vita della pelle, i cosmetologi hanno, da anni, dedicato studi approfonditi sulla possibilità di arricchire la dotazione proteica dell’epidermide con proteine normalmente non assimilabili con il cibo. I più recenti studi hanno portato ad identificare proteine sintoniche con quelle della pelle, che sono già ora adottate per realizzare cosmetici molto efficaci. 
  • Molto interesse destano le proteine della seta: il baco da seta (Bombix mori) possiede una particolare ghiandola in cui è prodotto il filo della seta, che il baco utilizza per avvolgersi nel noto bozzolo da cui si ricava poi la seta. Chimicamente il filo della seta è costituito da due proteine: sericina e fibroina. La seta ha anche una preziosa azione cosmetica; le proteine della seta esercitano un' azione sia idratante sia protettiva sulla pelle. Possono essere usate come alternativa agli idrolizzati di collagene, elastina, cheratina. 
  • Le proteine della soia e gli isoflavoni della soia sono sotto esame come ingredienti attivi che possono influenzare positivamente sia il tono sia la densità della pelle. 
  • Da anni vengono utilizzate le proteine del latte, particolarmente affini a quelle della pelle, per realizzare cosmetici idratanti  e ristrutturanti. 
  • Di recente adozione sono le proteine del grano e quelle dell’avena, impiegate principalmente nei preparati per capelli. 
  • Molto interessante sarà osservare lo sviluppo dell’utilizzo delle proteine della perla, che promettono, ovviamente, splendore e lucentezza. 
Nel frattempo, molto interessante è la recente “nascita” di integratori alimentari a base di collagene, elastina e cheratina idrolisati, che apportano all’organismo in modo già biodisponibile queste proteine determinanti per la durata e la qualità della bellezza.

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