martedì 16 ottobre 2012

ESTRATTO ALCOOLICO (TINTURA CLASSICA) DI ARTIGLIO DEL DIAVOLO (Alice T.)


FORMULA
Tintura classica 1:5
A macero per 20 giorni
(alcool 40°)
20,0    g artiglio del diavolo (droga secca)
32,39  g alcool buongusto
59,0    g acqua
PROCEDIMENTO
Macerare per circa 20 giorni, quindi filtrare prima con un colino, poi con un panno di cotone.
MODO D'USO
Questa tintura può essere usata all'interno dei nostri preparati fino al 5%.
PROPRIETA'
L’artiglio del diavolo è un antinfiammatorio paragonabile al cortisone, senza provocare i danni di quest’ultimo.
E’ un potente anti-artrosico, anti-artritico e anti-reumatico.
Il principio attivo presente nelle radici dell'Artiglio del Diavolo è l'arpagoside, una sostanza alla quale viene attribuita la capacita' di coadiuvare la fisiologica funziolalita' delle articolazioni.

10 commenti:

  1. SI PUO' FARE CON L'ARTIGLIO DEL DIAVOLO UN ESTRATTO IDRO-GLIGERINATO, SE SI QUAL'E' QUELLO PIU' EFICACE AL FINE DI ESTRARRE IL PRINCIO ATTIVO.
    VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA RISPOSTA.

    CIAO

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  2. Scusami ma la percentuale di alcool e acqua che hai usato mi risulta che dia alcool a. 40 gradi e non a. 25. o sbaglio?

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    1. Ciao, grazie per aver segnalato l'errore! la tintura si fa a 40, non a 25 gradi... era sbagliata la percentuale fra le parentesi! Ora abbiamo corretto!

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  3. Ciao :)
    In che modo è possibile usare questo estratto? E' possibile anche fare un estratto glicerico o idro-glicerico con l'artiglio del diavolo?
    Grazie

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  4. Ciao! E' più efficace senz'altro la tintura!

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  5. Ciao a tutti ho acquistato su AZ gli estratti secchi di Urcum, Centella asiatica e di thè verde. Volevo sapere quale fosse la tecnica migliore di estrazione, tipo glicerico-alcolica,oleloliti......ecc su il sito di natura e bellezza ho trovato questa ricetta che credo posso andar bene: Mettere 20 gr. Di polvere in un vasetto di vetro dotato di tappo. Preparate la soluzione solvente in questo modo :
    alcool 60° ( 61 ml di alccol buongusto + 39 ml di acqua distillata ) se volete un macerato con gradazione alcolica più bassa e quindi meno invasivo, altrimenti usate alcool puro a 90°.

    Coprite tutta la la polvere con il solvente, chiudete il vasetto con il tappo e lasciate in macerazione per almeno una settimana.
    Trascorso questo tempo potete aggiungere 50 gr. di acqua e 50 gr. Di glicerina, e lasciare a macerare per altre 3 settimane.
    Dopo le tre settimane procedete al filtraggio . Prima con un colino e poi una seconda volta con un pezzo di stoffa pulito ( o uno Scottex o un filtro da caffè).
    Travasate in una bottiglietta di vetro scuro con opportuna etichetta.

    Spero che mi possiate rispondere ciao a tutti grazie fabi

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    1. Ciao Fabi,
      ti illustro brevemente la differenza tra le varie estrazioni (tratto dal forum "Saicosatispalmi"):

      *estratto glicerico: in glicerina; non particolarmente ricco di principi attivi perchè la glicerina è poco solvente. La glicerina è un alcool ma non è solvente e sgrassante.

      *estratto glicolico: il più ricco di principi attivi (ottimo solvente) ma ha la pecca di essere estratto in propylene glycol, che è di derivazione petrolifera (e questo è il meno) e veicola all'interno della pelle tutta la preparazione, anche quello che non vogliamo ci vada (conservanti, profumo, emulsionanti); è una sostanza che non mi piace molto. L'effetto che ha sulla pelle è molto setoso.

      *estratto idroalcolico: da pianta secca o fresca (in questo caso si chiama tintura madre) è mediamente ricco di principi attivi - più della glicerina, meno del glicole propilenico. Ottimo secondo me.

      L'estrazione migliore, pertanto, è la tintura madre. Il procedimento che hai illustrato tu va bene!

      *Ele*

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  6. Innanzitutto grazie per la tua splendida rubrica, a mio avviso fatta molto bene e assai utile, soprattutto per me che sono alle prime armi. Ieri, ho ricevuto la radice di artiglio del diavolo, vorrei tanto fare questa tintura classica, con alcool ed acqua, ma non ho capito bene come avete ricavato le percentuali di alcool ed acqua. Su arcadia ho letto che per 100 ml totali di tintura classica bisogna mettere ca 20 gr di artiglio sminuzzato in barattolo di vetro e ricoprire con 100 ml di solvente fatto da 41ml di alcool buongusto e 59 di acqua. Lasciare al buio per 5 / 10 gg e poi filtrare. Quindi 41 ml di alcool corrispondono a 32, 39 g.? Così per l'acqua? Grazie tante

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    1. Calcolare miscele di alcol e acqua può dare sempre problemi, soprattutto perchè "LE MASSE SONO ADDITIVE, I VOLUMI NO". Cioè, se sommi i grammi di acqua ai grammi di alcol otterrai la loro somma algebrica esatta, sommando "gli ml" (di due sostanze diverse ovviamente) avrai invece sempre un difetto, se pur minimo. Ciò accade perchè gli ml misurano la capacità, ovvero lo spazio che occupano le molecole in un recipiente: acqua e alcol, per esempio, tendono "a riempire i reciproci spazi vuoti" in soluzione e a occupare quindi meno volume.
      Il peso dipende dalla massa e dalla gravità, e a meno che tu non pesi acqua e alcol su pianeti diversi la somma delle quantità in unità di peso (es.grammi) ti darà una miscela il cui peso è la somma algebrica esatta dei due pesi iniziali.
      mi ha fatto piacere rispondere e spero di aver chiarito il tuo dubbio. in ogni caso per preparazioni home-made si possono ammettere approssimazioni più grandi per cui non preoccuparti per qualche ml in più o in meno

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