FORMULA
Olio extravergine d'oliva 530 g
Olio di cocco 220 g
Burro di cacao 80 g
Burro di tucuma 50 g
Olio di ricino 70 g
Mezzo cucchiaino di ossido nero
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Acqua distillata 330 g
Acido citrico 10 g
Soda caustica 144 g
Sconto 5%
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A nastro burro di karite 50 g
1 cucchiaio di sabbia nera fine dell'Etna
2 cucchiai di briciole di sapone verde
Fragranza "Dove" 10 ml
PROCEDIMENTO
Si inizia disponendo sul tavolo tutti gli ingredienti della ricetta. Poiché viene utilizzata la soda caustica, fortemente irritante, è fondamentale indossare occhiali e guanti per proteggersi.
Si procede pesando i grassi, che vengono messi in una pentola; poi a parte si versa l'acido citrico in acqua e si fa sciogliere bene, si aggiunge piano la soda nell'acqua e si mescola con cautela, mettendo da parte la miscela ottenuta.
A questo punto si scaldano leggermente i grassi con l'ossido (frullando per amalgamare il pigmento)e si controlla, con un termometro da cucina, che sia la soluzione di soda e acqua che i grassi raggiungano i 45 gradi circa.
Una volta raggiunta la temperatura si uniscono la soluzione di soda e l'olio e si frulla il tutto con il minipimer. Si attende il nastro (cioè l'avvenuta emulsione tra grassi e soluzione liquido/soda caustica che si rileva quando, sollevando il minipimer con il sapone che cola, si possono fare dei disegni netti sulla superficie del resto del composto), e si mescola bene.
Si aggiunge poi il burro di karitè sciolto ( non bollente), la sabbia nera e si mescola; si aggiungono le briciole di sapone, la fragranza, si mescola con un cucchiaio di legno e si versa nello stampo.
Infine è importante coprire lo stampo con la pellicola da cucina e con una coperta. Il sapone si sforma dopo 24 ore, quindi può essere tagliato e ricoperto con carta da forno per la stagionatura, che deve durare almeno 6/8 settimane.
Benvenuti a tutti i lettori! Il Calderone Alchemico è un archivio di formule cosmetiche dermo-compatibili, detersivi ecologici per la casa e ricette culinarie vegetariane. Ricordiamo a tutti che prima di lanciarsi nell'arte dell'alchimia è necessario studiare partendo dalle basi: non dobbiamo essere cavie di noi stessi, ma sapere consapevolmente cosa si maneggia e come lo si fa per non danneggiare noi e l'ambiente! Buona lettura!
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