Si ottiene dalla distillazione del petrolio, è un petrolatum, è in forma di gel, è una miscela di idrocarburi solidi o liquidi e non si ossida. C'è quella bianca, quella gialla e quella marrone, la prima non è cancerogena ed è purificata, la seconda al contrario contiene più impurità cancerogene, e la marrone è la più inquinata dai residui della raffinazione, i suoi utilizzi sono ammessi nei cosmetici per la sua azione emolliente, lubrificante, protettiva. Viene utilizzata come eccipiente nelle preparazioni galeniche e cosmetiche, crea un film occlusivo che diminuisce la perdita di acqua trans-epidermica per proteggere la pelle dalle aggressioni esterne, protegge dalle allergie al polline, dalle infiammazioni, ma può creare problemi per le sue azioni comedogenicheTenendo conto di queste caratteristiche, ed i suoi componenti, la vaselina naturale può sostituire il petrolato come ingrediente per la sua azione emolliente, protettiva e antimicrobica
Può essere utilizzata nelle creme per ripristinare o aumentare la funzione barriera, negli unguenti e balsami ad uso topico per dare maggior consistenza e scorrevolezza , è un prodotto versatile per le capacità lubrificanti e in particolare nei prodotti da massaggio, nei post tatuaggi, nei prodotti labbra, creme mani, e può essere utilizzata anche nel make-up per la compattazione.
Ho provato a riprodurre quella di Glamour Cosmetics perchè le caratteristiche si avvicinano di più a quella originale ma non è cancerogena, in alcuni unguenti mantiene più scorrevolezza in particolare in caso di massaggio. In pratica ho prima messo a bagnomaria l'olio di ricino con quello idrogenato quindi ho aggiunto le cere e quando tutto era abbastanza liquido ho versato nel vasetto.
Riguardo la percentuale d'uso dipende da quello che si vuole ottenere considerando che ad esempio negli unguenti l'ho usata massimo all'8%, ma suggerisco di non andare oltre.
- olio di ricino 87,12 g
- ricino idrogenato 7,4 g
- carnauba 2,74 g
- cera api 2,74 g
FONTE:
https://lemedichessediclo.blogspot.com/2018/10/vaselina-vaselina-naturale.html?fbclid=IwAR0JuNtNQRdJSjX2PRVbb8upTJc--K-kRlnaevTtBbciH2hNJMFBtD1jOn0
Si potrebbe omettere il ricino idrogenato e aggiungere un egual peso di olio di ricino ? Oppure è indispensabile per qualche motivo?
RispondiEliminaNo, sono due cose diverse, l’olio di Ricino Idrogenato è, come il nome suggerisce, un composto ottenuto dall’idrogenazione dell’acido ricinoleico. Esso viene ricavato dall’olio di ricino che è, a sua volta, ricavato dai semi di Ricino. Il trattamento all’idrogeno conferisce una consistenza polverosa/cerosa all’olio che è poi utilizzabile come viscosizzante.
RispondiEliminaIl prodotto viene solitamente utilizzato come viscosizzante dei sistemi lipidici, lipogelificante e stabilizzante di emulsioni di tipo Acqua in olio (W/O).