SODIO ALGINATO

Il Sodio Alginato è un agente gelificante e texturizzante e rappresenta una valida alternativa alla gomma di xantano, che tutti conosciamo, e ai vari carbomer ed altri polimeri acrilici a bollino rosso.
Rispetto alla gomma xantano, gli alginati offrono una maggiore sensorialità e il loro effetto è molto più simile a quello conferito dai carbomer ma a differenza di questi ultimi, il sodio alginato è un prodotto naturale 100% vegetale.
Il Sodio Alginato è un polimero polianionico naturale capace di modificare la consistenza dei liquidi aumentandone la viscosità, infatti, viene utilizzato come modificatore reologico e come stabilizzante o ancora come base per maschere peel off o gel a freddo.
Il Sodio Alginato conferisce una texture luminosa e una sensazione piacevole sulla pelle, inoltre, a differenza della gomma xantano, non appiccica, non trasuda e non risulta pesante sulla pelle.
Il Sodio Alginato oltre ad essere un gelificante, vanta diverse proprietà cosmetiche; gli alginati infatti promuovono l’idratazione cutanea ed hanno una notevole capacità di trattenere l’acqua; svolgono anche un azione protettiva e riducono l’assorbimento dei metalli pesanti.
Gli Alginati si estraggono dalla parete cellulare del tallo di alcune alghe brune, nello specifico l’alga laminara e l’alga fucus; il tallo è ricco di acido alginico,  quest’ultimo viene poi convertito in sale  ovvero “alginato di sodio”.
In ambito cosmetico il Sodio Alginato può essere utilizzato per la realizzazione di gel, maschere viso, gommage, shampoo, nelle emulsioni, maschere peel off.
E’ idrosolubile ed essendo un polimero naturale non si scioglie ma si idrata; va inserito a pioggia e si lascia idratare senza mescolare per circa 3 ore, poi va frullato.
Per le percentuali di utilizzo io vi consiglio di consultare sempre la relativa scheda tecnica!!
Il Sodio Alginato presenta dei difetti ovvero, se usato in grandi quantità tende a sfarinare e questo richiede molto tempo per idratarsi, per tale scopo gli spignattatori preferiscono preparare un Gel agli Alginati conservato e pronto all’uso da poter usare quando serve, un po come accade per il Gel di Sodio Ialuronato.
Per creare un Gel di Sodio Alginato esistono due tipi di procedimento, a caldo e a freddo.
Metodo a caldo:
Unire 2,5 g. di sodio alginato ad 1 grammo di inulina e veicolare la miscela in 2 grammi di glicerina; sotto agitazione veloce inserire circa 95 g. di acqua calda a filo, aumentando la velocità man mano che l’acqua aumenta; frullare finché la soluzione non è omogenea e priva di grumi. Conservare appena si è intiepidito e lasciare riposare il gel coperto con una pellicola trasparente per circa 3/4 ore.
Metodo a freddo: è il metodo che io preferisco perché è molto più veloce e facile da realizzare.
va inserito a pioggia e si lascia idratare senza mescolare per circa 3 ore, poi va frullato.
Voglio precisare che gli alginati di sodio sono incompatibili con i tensioattivi cationici e anfoteri.

https://ecobiocosmesiespignatto.wordpress.com/2018/12/21/come-preparare-il-gel-di-sodio-alginato/