giovedì 29 agosto 2019

SOSPENSIONI DI GELIFICANTI

Preparare le sospensioni con i gelificanti per trovarle già fatte è un'ottima idea per risparmiare tempo.

Inoltre sono comode per gelificare la fase acquosa nelle emulsioni a freddo.
Alle sospensioni viene aggiunto sempre ovviamente il conservante.
Se il conservante usato non è resistente al calore va messo alla dose normale nel prodotto finito.

Si possono usare anche per gelificare  emulsioni a caldo qualora il conservante impiegato lo consenta. Se la percentuale di gel conservato dovesse essere molto alta si dovrebbe alzare  la percentuale di conservante (poi dipende anche dalla tipologia), va tenuto conto anche della percentuale di conservante che contiene e sarebbe meglio sottrarlo dalla percentuale di conservante finale per non incorrere nel rischio di impiegarne una quantità esagerata.

Esempio:
Se la  sospensione è al 2% e se ne vuole usare 0,1 g:
0.1x100= 10
10:2=5
Il risultato della dose di sospensione allo 0.1% in questo caso è 5.

Esempi:
  • Per la sclerotium gum preparo la sospensione al 2.5% (97 acqua, 2,5 scleroticum gum, 0,5 conservante)
  • Per il sodio alginato preparo la sospensione al 2.5% (97 acqua, 2,5 sodio alginato, 0,5 conservante).
  • Per la carragenina preparo la sospensione al 2% (97,5 acqua, 2 carragenina, 0,5 conservante).
  • Per MgAlSi preparo la sospensione al 5%  (94,5 acqua, 5 MgAlSi, 0,5 conservante).
  • Per siligel preparo la sospensione al 2% (97,5 acqua, 0,5 gomma xantana, 0,5 g lecitina polverizzata, 0,5 g sclerotium gum, 0,5 g pullulano, 0,5 conservante).
La percentuale di determinati gelificanti è un po' a discrezione, per esempio c'è chi usa l'alginato anche al 4%, le carragenine a 3%, idem la gomma sclerotica.
Altri gelificanti possono essere quelli che necessitano di essere riscaldati come la ceratonia siliqua gum ( fsc), il glucomannano, l'agar eccetera.




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