lunedì 17 settembre 2012

SAPONE AGLI AGRUMI (Maria Flavia O.)

FORMULA
300 g di acqua distillata
10  g di sale da cucina
10  g di sodio citrato
135 g di soda caustica
(sconto del 5%)
*****************************
550 g olio d'oliva
150 g olio di cocco
150 g di olio di mandorle dolci
50  g di olio di ricino
50  g di burro di cacao

50  g di burro di karitè al nastro
4   g di olio essenziale di benzoino
4   g di olio essenziale di bergamotto
4   g di olio essenziale di arancio dolce
4   g di olio essenziale di mandarino

PROCEDIMENTO
Si inizia disponendo sul tavolo tutti gli ingredienti della ricetta. Poiché viene utilizzata la soda caustica, fortemente irritante, è fondamentale indossare occhiali e guanti per proteggersi.
Si procede pesando l'olio, che viene quindi versato in una pentola; si inserisce il sodio citrato in una pentola, si fa sciogliere tutto, poi si aggiunge il sale, si fa sciogliere completamente, poi si mette la soda nell'acqua e si mescola con cautela, mettendo da parte la miscela ottenuta.
A questo punto si scaldano leggermente i grassi e si controlla, con un termometro da cucina, che sia la soluzione di soda e acqua che i grassi  raggiungano i 45 gradi circa.
Una volta raggiunta la temperatura si uniscono la soluzione di soda e l'olio e si frulla il tutto con il minipimer. Si aggiungono gli oli essenziali . Si attende il nastro (cioè l'avvenuta emulsione tra grassi e soluzione liquido/soda caustica che si rileva quando, sollevando il minipimer con il sapone che cola, si possono fare dei disegni netti sulla superficie del resto del composto), e si mescola bene.
Si aggiunge poi il burro di karitè e si versa tutto negli stampi.Infine è importante coprire lo stampo con la pellicola da cucina e con una coperta. Il sapone si sforma dopo 24 ore, quindi può essere tagliato e ricoperto con carta da forno per la stagionatura, che deve durare almeno 6/8 settimane.

2 commenti:

  1. Che bello, complimenti! Credo che faccia una bellisma schiuma cremosa, grazie al mix di grassi presenti nella formula, oltre ad essere un sapone duro grazie al sodio citrto e al sale da cucina.
    Gentilmente vorrei chiederti, secondo te è necessario usare sempre l'olio EXTRA vergine ?? Perchè io lo ritengo un spreco, preferisco usare l'olio di oliva, come in questo caso.
    E ancora a quale temperatura è bene lavorare quando è presente anche il burro di cacao??
    Grazie

    RispondiElimina
  2. Ciao, sì è vero fa una schiuma bella consistente e cremosa ed il sapone rimane bello duro e setoso proprio grazie alla miscela degli ingredienti.
    Anche io ritengo che l'olio extravergine d'oliva sia uno spreco...infatti preferisco condirci gli alimenti, invece, per il sapone utilizzo solo olio d'oliva semplice senza per questo sminuire le proprietà del sapone stesso.
    Le temperature alle quali mi attengo sempre affinchè mi possa garantire una buona riuscita del nastro non superano mai i 45°C...anzi ti dirò che talvolta rimango anche più bassa.
    Il burro di cacao ben grattugiato non ha difficoltà a sciogliersi, ma è il primo che metto nel pentolone insieme all'olio d'oliva...poi appena accenna a sciogliersi allora aggiungo tutti gli altri oli e porto a temperatura. Il resto è il comune procedimento.
    Un saluto
    Lalla

    RispondiElimina