Benvenuti a tutti i lettori! Il Calderone Alchemico è un archivio di formule cosmetiche dermo-compatibili, detersivi ecologici per la casa e ricette culinarie vegetariane. Ricordiamo a tutti che prima di lanciarsi nell'arte dell'alchimia è necessario studiare partendo dalle basi: non dobbiamo essere cavie di noi stessi, ma sapere consapevolmente cosa si maneggia e come lo si fa per non danneggiare noi e l'ambiente! Buona lettura!
venerdì 22 marzo 2013
COME SI USANO GLI EMULSIONANTI
Gli emulsionanti possono essere classificati in auto-emulsionanti, lipofili o idrofili per realizzare emulsioni a caldo e a freddo in modi differenti (acqua in olio, olio in acqua ecc).
Gli autoemulsionanti hanno una frazione lipofila e una idrofila quindi si possono usare da soli senza bisogno di accoppiarli ad altri.
Gli emulsionanti lipofili vanno a formare la fase esterna delle emulsioni A/O, quelli idrofili vanno a stabilizzare delle emulsioni di tipo O/A (al contrario di quelli lipofili).
I co-emulsionanti invece possono entrare nelle emulsioni per rinforzare la funzione dell'emulsionante primario così da migliorare la texture dei preparati ed aumentare la stabilità delle formulazioni.
Non tutti gli emulsionanti sono abbastanza potenti alcuni lo sono meno; in generale non si esagera con la fase grassa (mai sopra il 25%) e si usano alla percentuale consigliata.
La forza emulsionante è data dal valore dell'HLB.
Ogni emulsionante è caratterizzato da un certo rapporto tra gruppi idrofili (che amano l'acqua e si legano ad essa) e gruppi lipofili (che si legano all'olio) e che può essere spostato più verso il lipofilo o più verso l'idrofilo: questo valore viene misurato, e si chiama HLB (hydrophylic-lipophylic balance).
L'HLB non fornisce il dato della forza emulsionante, ecco perchè a parità di HLB alcuni emulsionanti funzionano meglio e si usano a più basse percentuali).
Le formule più a rischio di separazione (quelle contenenti polveri o acidi ad esempio) conviene farle con emulsionanti potenti.
Controllare la percentuale d'uso e l'HLB per vedere se si ha bisogno di lipofilo di contrasto.
L'HLB varia da 0 a 20.
Si ottengono emulsioni stabili A/O con un HLB totale tra 2 e 6
si ottengono emulsioni stabili O/A con HLB totale tra l'8 e il 16
si ottengono solubilizzazioni trasparenti con HLB sopra il 13
PER EMULSIONI O/A:(HLB 8-15)
PER EMULSIONI A/O:(HLB 3-8)
- Gli emulsionanti a caldo in genere sono solido e vanno scaldati.
La formula ha tre fasi, l'emulsionante va nella fase grassa.
Nella formula oltre ad esso si possono inserire tutte le sostanze che devono essere scaldate, i burri e le cere ecc. Quando si è raffreddato è finita la sua funzione emulsionante: se per ipotesi viene frullato a freddo con acqua ed olio non emulsionerà.
Se l'HLB dell'emulsionante è alto ha bisogno di un coemulsionante lipofilo (cetil palmitato, alcool cetilico, ecc.) a meno che non sia un autoemulsionante e ce l'abbia già dentro.
Normalmente gli autoemulsionanti fanno tanta scia bianca, molto di più dei mix che si possono fare con poco co-emulsionate pipofilo e un emulsionante idrofilo.
Alcuni addensano di più, altri meno, in generale, più alta è la percentuale consigliata più addensano proprio perchè sono cere, e le cere addensano.
- Gli emulsionanti a freddo sono quelli liquidi e di norma non vanno scaldati e non addensano molto.
La formula ha tipicamente due fasi, non serve scaldare quindi bisogna evitare i burri e tutte le sostanze che devono essere sciolte). Se l'emulsionante a caldo ha finito la sua funzione emulsionante quando la crema è fredda, quello a freddo continua a svolgere la sua azione emulsionante: se ha abbastanza olio da tenerlo impegnato farà il suo lavoro e basta, ma se si sbagliano le dosi e se ne mette di più di quello che serve, è possibile che emulsioni anche i grassi superficiali della pelle, rendendola più permeabile e in definitiva disidratandola, seccandola.
Si possono inserire grosse quantità di ingredienti termolabili, le vitamine, gli oli vegetali sensibili. Normalmente non addensano, e se lo fanno comunque la crema rimane leggera e anche meno nutriente ed idratante di un'analoga fatta con emulsionanti cerosi a caldo.
Anche qui ci si deve preoccupare dell'HLB: unire ad una buona quantità di emulsionante idrofilo un pochino di lipofilo di contrasto farà sicuramente riuscire meglio l'emulsione.
Se una crema a caldo per qualche ragione non si emulsiona sarà l'aggiunta di un emulsionante a freddo (eccezionale in questi casi Abil care 85) che potrà salvarla.
RIASSUNTO:
PER EMULSIONI O/A:
Emulsionanti 5-7 % (HLB 8-15)
Fattori di consistenza 1-5%
Fase oleosa: creme medie corpo 20-25 %, creme medie viso 8-10%
Umettanti 3-5%
Modificatore reologico idrofilo 0,1-1% (gelificante)
Principi attivi liposolubili 1-5%
Principi attivi idrosolubili 1-5%
Acqua a 100
Conservante
PER EMULSIONI A/O:
Emulsionanti 3-10% (HLB 3-6)
Cere 1-10%
Fase oleosa 5-60%
Principi attivi liposolubili 1-5%
Principi attivi idrosolubili 1-5%
Umettanti 3-10%
Acqua a 100
Conservante
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cosa vuol dire acqua a cento??? Scusate,sono alle prime armi.E quindi desiderosa d'imparare tutto e bene
RispondiEliminaCiao!
EliminaVuol dire che devi sommare tutti gli ingredienti della formula e aggiungere acqua fino ad arrivare a 100g totali!
*Ele*
non ho capito bene, la questione hlb...:S
RispondiElimina