La poca praticità d'uso di queste cose mi ha sempre fatto desistere dall'usarle così ho cercato un sistema più pratico per poterle impiegare senza tanti preamboli.
Le polveri usate in questo caso sono lavanti e contemporaneamente trattanti ( a fine post le caratteristiche).
Basta prenderne un cucchiaio o due quando serve, aggiungere acqua calda, attendere una decina di minuti per far idratare le mucillagini e BASTA, il resto è tutto dentro.
Applicare il composto sulla cute e le lunghezze (se umide è più semplice) , tenere in posa ( con turbante di pellicola trasparente se il tempo di posa è tanto) dai dieci minuti a quanto vi pare.
Poi si sciacqua e si lavano via da sole lasciando puliti anche i capelli.
Può essere necessario una leggerissima passata di shampoo delicato... questo dipende dal tipo di cute, io non lo faccio.
Invece è assolutamente necessario un risciacquo ACIDO o un balsamo a pH almeno a quattro come ultimo step, questo perché le saponine contenute sono tendenzialmente a pH superiore a quello gradito.
Ho comunque abbassato di un po' il pH ma non eccessivamente per non interferire sulle caratteristiche di queste sostanze.
Qui il lavoro è più di procedimento che altro, è necessario lavorare molto scrupolosamente di mortaio per far si che tutte le sostanze inserite si distribuiscano omogeneamente.
Una volta preparato il composto va lasciato asciugare ben disteso su un foglio di carta forno, coperto ma non sigillato, finché al tatto la polvere non risulterà ben separata ed asciutta.
Ne ho regalati alcuni campioni, mi rimetto al giudizio; io mi sono trovata benissimo, anzi, ora comprendo la "mania"... è una vera e propria ricostruzione del capello.
Ho dovuto scegliere con attenzione le polveri perché alcune tingono o macchiano e con i capelli bianchi devo fare attenzione.
Si comincia con il tensioattivo, non è possibile calcolare la S.A.L., io ne ho messo pochissimo solo per fare da "starter" alle saponine.
Quindi :
- Sodio cocoampoacetato, glicerina, lauril glucoside, sodio cocoil glutammato, sodio lauril glucosio carbossilato ( "Base douceur" di Aromazone) 10 g
- Acido lattico quanto basta per portare il tensioattivo a pH 5
- *Sidr 45 g
- *Reetha 25 g
- *Kachur Sughandi 10 g
- *Lithotame 3 g
- Latte di cocco liofilizzato 2.15 g
- Malva polverizzata con 0.2% di acido salicilico 1.2 g
- Cetrimonium chloride 1.5 g
- Poliquaternium7 1 g
- Tintura ( 95°) chiodo di garofano 0.5 g
- Salvacosm 9010 0.6 g
- EDTA 0.05 g
- Olio essenziale cedro dell'Atlantico 8 gocce
- Olio essenziale litsea cubea 6 gocce
- Olio essenziale pompelmo 5 gocce
ricco di saponine, che gli conferiscono il potere lavante: quindi utile per il lavaggio dei capelli delle persone che hanno problemi di intolleranze e allergie. Lascia i capelli puliti, lucidi, sani e ben condizionati. Non rilascia alcun pigmento colorato, per questo motivo è considerato un "Hennè Neutro" volumizzante e rinforzante, ottimo per la cura di problemi cutanei come forfora, psoriasi, eczemi, perdita dei capelli e come sebo-segolatore, grazie alla presenza delle mucillagini. Protegge da smog, vento, agenti chimici e metalli pesanti. Usato puro non rilascia alcun tipo di pigmento tintorio, ma se aggiunto alla pasta di Indigo, Hennè o Katam aiuta a fissare i Coloranti sulla fibra del capello.
Ideale per chi ha capelli chiari e vorrebbe il condizionamento, lo spessore e la protezione data dall'Henné, ma senza alcun cambiamento di colore, per chi non può utilizzare alcun sapone o detersivo per lavare i capelli e per chi ha capelli sottili, senza tono e vorrebbe più spessore e consistenza.
*BRAHMI ( Bacopa monnieri) :
CAPELLI: utilizzato contro la caduta eccessiva, capelli radi, forfora, previene la comparsa precoce dei capelli bianchi. Stimola la ricrescita dei capelli e rinforza le radici e il fusto.
È considerato tra i più potenti rivitalizzanti per capelli.
Consigliato l'utilizzo in combinazione con Amla, Bringhraj, Shikaki, Tulsi e/o Neem per promuovere non solo la forza delle radici, ma anche per ispessire i capelli e dare sollievo al prurito del cuoio capelluto e combattere la forfora.
PELLE: usato in pasta, in infuso o anche macerato in olio sempre per applicazioni cutanee. Utile per tutti i tipi di pelle, per trattare i disturbi dermatologici come psoriasi, eczema, irritazioni e per stimolare la rigenerazione cutanea.
*Kachur Sughandi ( Kaempferia galanga) :
Profumo persistente fresco e fiorito.
CAPELLI: Ridona forza, volume e brillantezza a capelli fragili, fini e spenti.
Nella tradizione Indiana si utilizza per il trattamento della forfora e per stimolare la crescita dei capelli. Utile in associazione con altre Erbe lavanti per la detersione del cuoio capelluto. Apprezzata anche dalle persone con i capelli chiari in quanto non ha alcuna tendenza a scurire: per questo motivo può essere abbinata ad altre Erbe per agevolare lo scarico dell'Hennè o per profumare delicatamente i capelli, soprattutto per chi non gradisce l'aroma tipico delle Erbe tintorie.
PELLE: Indicata per la detersione della pelle e per la preparazione di scrub e maschere purificanti e anti-age, grazie alla sua attività antiossidante, che contrasta l'invecchiamento cutaneo. Ha proprietà antimicotiche, antibatteriche e cicatrizzanti, libera i pori dalle impurità. Le proprietà antinfiammatorie la rendono indicata per infiammazioni e irritazioni della pelle e del cuoio capelluto.
Liberamente tratto e riadattato da:
"Le erbe di Janas"
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